Pollo con curcuma e riso
A differenza di quanto possano pensare molti soggetti che non vivono a stretto contatto con l’intolleranza al glutine, la cucina celiaca è molto meno monotona di quanto si possa pensare, anzi, è semplice trovare ed ingegnarsi per creare anche piatti etnici ed originali per uscire dalla quotidianità.
Oggi voglio proporvi un secondo, che però può diventare anche un piatto unico, dal sapore indiano! Straccetti di pollo con curcuma.
Ingredienti:
2/3 cucchiai di farina
1 cucchiaino di curcuma
Petto di pollo o filetto di pollo
Sale
Aromi vari (salvia, rosmarino, timo, erba cipollina)
Pepe
Vino bianco
Olio
Preparazione:
Prendete il petto di pollo o i filetti di pollo e tagliateli a bocconcini o a straccetti. In un sacchetto di quelli per contenere alimenti versate la farina e la curcuma, aggiungete poi il pollo, chiudete il sacchetto ed agitate per bene, in modo tale che i pezzetti di pollo risultino ben infarinati.
In una padella antiaderente versate un pochino di olio, riscaldatelo ed aggiungete il pollo precedentemente infarinato, salatelo, sfumate con del vino bianco ed aggiungete poi gli aromi.
Lasciate cuocere il tutto coperto e dopo una decina di minuti e spolverato il tutto con un pizzico di pepe. Se vi sembra che il tutto sia troppo asciutto aggiungete mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere a fuoco lento in modo che si crei anche una specie di salsina.
Note:
Io al posto del sale normale ho utilizzato il sale rosa dell’Himalaya a mio avviso più adatto (per informazioni sui sali leggi questo articolo http://monicasglutenfreekitchen.blogspot.it/2015/02/sale-rosa-rosso-grigio-nero-e-blu.html).
Questo piatto può essere servito come secondo piatto, ma sicuramente il modo migliore è utilizzarlo come piatto unico, servito unitamente ad un po’ di riso bianco. Il binomio è sicuramente il migliore e quello che ve lo farà apprezzare di più!
La curcuma è originaria dell’India ed è considerata lo zafferano indiano col suo colore giallo-ocra. Pare che questa spezia abbia un sacco di proprietà mediche interessanti, viene considerata antitumorale, ricca di antiossidanti, cicatrizzate contro ferite o scottature ed è ottima per migliorare il funzionamento di stomaco ed intestino, aiuta infatti la digestione ed a mantenere basso il colesterolo. La dose consigliata da consumare giornalmente è di massimo due cucchiaini da caffè al giorno, troppa potrebbe diventare dannosa soprattutto per coloro che soffrono di calcoli biliari. La curcuma oltre che per insaporire i cibi a fine cottura può essere utilizzata per insaporire salse, yogurt e formaggi freschi. In India viene utilizzata principalmente come spezia, colorante e antinfiammatorio.
Monica