Biscotti soffici alle mandorle
Ingredienti:
200gr. di farina di mandorle
50gr. di zucchero a velo
130 gr. di burro
1 uovo
½ bustina di lievito per dolci
1 fiala di aroma di mandorle amare
Mandorle tostate
Procedimento:
Preparate il burro e l’uovo fuori dal frigorifero almeno un’ora prima di iniziare a preparare i vostri biscotti in modo che siano a temperatura ambiente e più semplici da montare.
Tagliate il burro a pezzetti e montatelo con una frusta aggiungendo poi lo zucchero a velo, l’uovo e l’aroma di mandorle amare.
50gr. di zucchero a velo
130 gr. di burro
1 uovo
½ bustina di lievito per dolci
1 fiala di aroma di mandorle amare
Mandorle tostate
Procedimento:
Preparate il burro e l’uovo fuori dal frigorifero almeno un’ora prima di iniziare a preparare i vostri biscotti in modo che siano a temperatura ambiente e più semplici da montare.
Tagliate il burro a pezzetti e montatelo con una frusta aggiungendo poi lo zucchero a velo, l’uovo e l’aroma di mandorle amare.
Continuate a montarlo fino ad ottenere un composto spumoso. A questo punto unite la farina di mandorle ed il lievito. L’impasto non assumerà la consistenza di una frolla, ma sarà ben più molle ed appiccicoso.
Mettete l’impasto nella pistola sparabiscotti e su una teglia iniziate e “sparare” i vostri biscotti mantenendoli ben distanti tra loro perché durante la cottura si gonfieranno, e se troppo vicino rischierete di ritrovarli attaccati tra loro.
A questo punto posizionate al centro di ogni biscotto una mandorla tostata ed infornate per 15 minuti a 170°C ed i vostri biscotti saranno pronti!
Note:
Questi biscotti sono ideali da realizzare, modificando leggermente la ricetta, anche con la farina di nocciole o pistacchi e sostituendo la mandorla tostata con nocciole e pistacchi tostati. Si presta molto alla realizzazione con farina derivata da frutta secca che, a mio avviso, a volte viene sottovalutata nei dolci, mentre io amo alternarla alla farina tradizionale di riso o mais, come mi diverto a sperimentare anche con la quinoa ed il teff. Del resto ci sono tante farine senza glutine, perché diventare monotoni come i non intolleranti che utilizzano quasi solamente farina di frumento? Su questo lato noi celiaci siamo molto più stimolati a sperimentare perché abbiamo una scelta di prodotti inferiore rispetto a loro.
Buona sperimentazione a tutti!
Monica
Monica