Gnudi senza glutine
Gli gnudi sono un piatto tipico toscano, per la precisione maremmano, e, come dice il nome stesso sono “nudi”, ovvero ravioli privi di involucro esterno a racchiuderli. In questa ricetta ho scelto quindi di preparare gli gnudi senza glutine, per accontentare anche tutti quelli che come me devono evitare questa proteina, senza però rinunciare ai piatti tipici e tradizionali.
Secondo la tradizione gli gnudi sono realizzati con ricotta di pecora e spinaci e conditi poi con un sugo a base di burro, salvia e Parmigiano Reggiano ma, in alternativa, si può optare anche per pomodoro fresco, salvia e Parmigiano.
Se faticate a immaginarvi gli gnudi pensate all’impasto dei ravioli ma senza involucro, una sorta di gnocco alternativo e dall’aspetto vagamente simile a quello dei canederli, altro primo piatto tradizionale italiano. Insomma, un primo sfizioso e sicuramente apprezzato da grandi e piccini che ne trarranno massima soddisfazione ad assaggiarlo.
La preparazione non richiede grandi accortezze, ma nemmeno eccessive difficoltà. I tempi di cottura sono brevissimi, proprio come per gli gnocchi, e per gustarli impiegherete ancora meno data la loro “nuda bontà“.
Ingredienti per gli gnudi senza glutine (per 2 persone)
400gr. di spinaci
200gr. di ricotta di pecora
40gr. di farina di riso *
50gr. di Parmigiano Reggiano
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva q.b.
1 uovo
200gr. di passata di pomodoro
5 foglie di salvia
Farina di riso q.b. *
Parmigiano Reggiano q.b.
Sale q.b.
Noce moscata q.b.
Pepe nero q.b.
Gli alimenti contrassegnati con * per essere idonei al consumo da parte di un soggetto celiaco devono riportare sulla confezione o la dicitura “senza glutine”, o il marchio della spiga barrata oppure essere inseriti nel prontuario degli alimenti AIC.
Procedimento per gli gnudi senza glutine
Lavate e pulite gli spinaci, sbollentateli in acqua calda, strizzateli dall’acqua in eccesso, dopodiché una volta freddi sminuzzateli e fateli cuocere in padella con l’olio e lo spicchio d’aglio per farli insaporire. Una volta pronti eliminate l’aglio e versateli in una terrina unitamente alla ricotta di pecora, l’uovo sbattuto, il Parmigiano, la farina setacciata, sale, pepe e noce moscata.
Compattate il tutto quanto possibile e formate delle piccole palline che passerete nella farina per compattarle e aver la certezza che in fase di cottura non si sfaldino.
Mettete una pentola con acqua salata sui fornelli e portatela a ebollizione per procedere alla cottura degli gnudi senza glutine. Nel frattempo preparate il sugo con cui andrete a condirli versando la passata di pomodoro in una padella con un filo d’olio, aggiungete quindi le foglie di salvia e fate cuocere alcuni minuti.
Quando l’acqua della pentola avrà cominciato a bollire, calate gli gnudi e, appena tornano a galla, scolate con una schiumarola. In ogni piatto versate un pò di sugo, adagiatevi sopra gli gnudi e ultimate con qualche scaglia di Parmigiano Reggiano.